Di solito chi confeziona delle guide per fare email marketing tende a esagerare, affermando che questa è la tecnica in assoluto più efficace e che il suo ROI è incredibilmente più alto rispetto a quello offerto dagli altri tipi di marketing. Bene, noi non vogliamo sparare troppo alto, né vogliamo illuderti. L’email marketing è una tecnica efficace, ma non è miracolosa, e va dunque integrata con attenzione ad una più ampia strategia di web marketing fatta di SEO, di social media marketing e di altre attività tese, in ultima analisi, ad ingrossare le fila dei tuoi clienti.
Insomma, non si vive di solo email marketing, ma certamente aiuta. Anzi, se fatto bene, l’email marketing può aiutare davvero moltissimo. Ma perché? Quali sono i suoi vantaggi?
Tutti i vantaggi dell’email marketing
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Va sottolineato prima di tutto che l’email marketing è di per sé molto economico. Tutto quello che devi fare, infatti, è realizzare un contenuto di valore, dagli un aspetto invitante, e mandarlo ai tuoi contatti. Certo, non è subito fatto, ci vuole dell’impegno e servono anche alcune competenze sul lato del copywriting. Ma di certo, guardando al potenziale risultato finale, la spesa – in termini di tempo e di soldi – è davvero minima!
Non è tutto qui. Oltre ad esser economico, l’email marketing è anche semplice. Non ci sono algoritmi da capire e da sfidare, no: il nostro messaggio finisce direttamente nella casella di posta elettronica dei contatti presenti nella nostra mailing list. Abbastanza schietto e chiaro, no? E così come il tragitto delle nostre email, anche il nostro rapporto con il pubblico diventa diretto, il che è senz’altro una nota positiva, in un mondo digitale mediato per lo più da piattaforme proprietarie.
L’attività di email marketing, inoltre, è estremamente misurabile. Per ogni tua campagna, infatti, puoi sapere quante persone hanno aperto il tuo messaggio e quante hanno proseguito sul tuo sito web, e queste sono solamente alcune delle informazioni principali alle quali avrai accesso.
Email marketing: come iniziare?
Il primo passo da fare per mettere in opera la propria strategia di email marketing è quello di creare una mailing list, ovvero un insieme di indirizzi ai quali inviare le nostre preziose email. Ecco, vogliamo evidenziare fin da subito che ci sono tanti metodi per effettuare questo step: alcuni sono ottimi, altri sono decisamente pessimi. Tra questi ultimi c’è sicuramente l’abitudine di acquistare delle liste di email pre-confezionate, ma questa non è sicuramente una buona idea. Sai perché?
- I buoni indirizzi email non sono in vendita: questo significa che le opportunità di trovare degli effettivi clienti in quelle mailing list è estremamente bassa;
- Eticamente parlando, acquistare degli indirizzi email è scorretto, in quanto nessuna di quelle persone ha dato effettivamente il proprio consenso a ricevere messaggi da te;
- Acquisteresti mai dei follower per la tua pagina Facebook? Probabilmente no. E perché dovresti dunque comperare degli indirizzi email?
- Le persone di quegli indirizzi non ti conoscono, e quindi molto probabilmente non apriranno nemmeno le tue email.
Vuoi costruire una sana e potente mailing list? Bene, allora il metodo migliore è farlo in modo naturale, invitando tu stesso i tuoi utenti a lasciare il loro indirizzo email. Puoi creare un apposito bottone in evidenza sul tuo sito web, ma puoi fare molto di più per incentivarli a fare questo passo nella tua direzione, offrendo per esempio delle risorse di valore in modo del tutto gratuito a tutti quegli utenti che sceglieranno di essere inseriti nella tua mailing list. Infografiche da scaricare, ebook gratuiti, video tutorial, webinar, tutto questi sono degli ottimi contenuti da utilizzare in tal senso.
Come rendere efficaci le tue campagne di email marketing
Quando avrai la tua mailing list, devi scegliere il giusto software per creare le tue campagne di email marketing: da Mailchimp, SendinBlue, MailUp a Sendblaster, passando per Mailpro e Digitaleo, la scelta è sterminata, e va fatta in base alle proprie peculiari esigenze. L’importante è che la piattaforma scelta ti permetta di monitorare le performance di ogni singola campagna email, così da poter testare diverse variabili e affinare di volta in volta la tua strategia: altro criterio essenziale è la capacità della piattaforma di creare dei messaggi perfettamente ottimizzati per i dispositivi mobili.
Quanto al contenuto, deve essere utile per l’utente, deve essere curioso e intrigante. Se non sarà così, fidati, non verrà mai aperto, né tanto meno letto. Ed è proprio questo il problema di tante aziende che si approcciano per la prima volta all’email marketing: invece di creare delle email in grado di stuzzicare gli utenti, realizzano dei messaggi mirati solamente e direttamente alla vendita. Ma chi mai può essere interessato ad aprire settimana dopo settimana delle continue email in cui viene proposto l’acquisto di un determinato prodotto o servizio?
Certo, alcune tue campagne possono essere ideate per vendere, ma solo alcune: parliamo di una email, al massimo di 2 email su 10. I restanti contenuti che invierai alla tua mailing list dovranno essere invece puramente informativi, con l’obiettivo di conquistare e mantenere salda la fiducia del tuo pubblico.
E quando la tua audience si fida di te, tutto diventa più facile!