Il Decreto Liquidità (D.L. 23/2020), introdotto nel Fondo di Garanzia per le PMI (Legge n. 662/96 – art. 2, comma 100, lettera a), è uno strumento pensato per le imprese e i liberi professionisti che si trovano ad affrontare le difficoltà dovute all’emergenza Covid-19. Si tratta di una manovra importante che ha lo scopo di rendere disponibili diverse forme di finanziamento per sostenere le realtà imprenditoriali.
In questo articolo vogliamo aiutarti a capire come funziona, come verrà erogato e come poterlo sfruttare per la tua azienda.
Il ruolo del Fondo di Garanzia per le PMI
Indice
Il Covid-19 ha avuto un impatto economico devastante nel nostro Paese. Da un lato l’emergenza sanitaria e dall’altro le restrizioni che hanno inciso notevolmente sulle attività lavorative, richiedendo su entrambi i fronti un impegno importante da parte del Governo. Il Decreto Liquidità nasce proprio dalla volontà del Governo di supportare le imprese, gli artigiani e i liberi professionisti. È evidente dunque che il Fondo di Garanzia avrà un ruolo essenziale per le PMI.
Come sappiamo, il Fondo è stato istituito dall’articolo 2, comma 100, L. 662/1996, ed è gestito da Mediocredito Centrale S.p.A. (istituto bancario a partecipazione pubblica). Il suo obiettivo è quello di sostenere programmi di investimento di piccole e medie imprese che operano in diversi settori, offrendo una garanzia pubblica per i finanziamenti richiesti alle banche. Questa partecipazione pubblica alla richiesta di credito aumenta notevolmente le possibilità per l’azienda di ottenerlo.
Quali sono le novità previste dal Decreto Liquidità?
L’8 aprile 2020 è stato istituito il Decreto Legge Liquidità n.23 che introduce misure urgenti per agevolare e favorire l’accesso al credito. Inoltre, sono state ampliate le possibilità di utilizzo delle garanzia concesse dallo Stato con il Fondo di Garanzia PMI.
Cosa è cambiato? Il decreto ha portato con sé alcune importanti novità:
- la garanzia è gratuita per le imprese che la richiedono
- sono ammesse le operazioni di rinegoziazione del debito
- sono ammesse alla garanzia del Fondo anche le imprese fino a 499 dipendenti
- l’importo massimo garantito è pari a 5 milioni di euro
- la copertura diretta sale al 90% per tutti i finanziamenti fino a 6 anni e può arrivare al 100% se vengono rispettate alcune condizioni
Si tratta di novità importanti che permettono alle aziende di usufruire del Fondo e di affrontare questo periodo difficile investendo sul proprio lavoro, sui dipendenti, sulle infrastrutture, sui macchinari e sulla digitalizzazione.
Come funziona il Fondo di Garanzia?
Prima di darti qualche spunto su come usarlo, facciamo un po’ di chiarezza sul funzionamento del Fondo. La garanzia altro non è che un’agevolazione del Ministero dello sviluppo economico, finanziata anche da risorse europee. L’attivazione è prevista in caso di finanziamenti concessi da banche, società di leasing e altri intermediari finanziari a favore di professionisti e imprese. Il Fondo non ha il compito di intervenire nel rapporto tra cliente e banca. Per questo motivo, tutto ciò che riguarda i tassi di interesse, le condizioni di rimborso e i diversi aspetti contrattuali sono di responsabilità esclusiva delle parti. Un aspetto importante riguarda il fatto che, sulla parte garantita dal Fondo non è possibile acquisire garanzie reali, bancarie o assicurative.
Se hai i requisiti per accedere al credito – puoi scoprirlo nel sito fondidigaranzia.it – non dovrai fare altro che scaricare il modulo e presentarlo alla banca o al Confidi (Consorzio Italiano di Garanzia Collettiva dei Fidi).
Come abbiamo detto, lo scopo del Decreto Liquidità è quello di rendere tutto più semplice e veloce. Infatti, i tempi di risposta sono brevi e le procedure sono state rese snelle: dopo la verifica dei requisiti di accesso, viene adottata la delibera e l’impresa viene avvisata tramite e-mail.
È possibile richiedere tre tipologie di finanziamento, in base alle caratteristiche della propria azienda, e sono:
- finanziamento fino a 25.000€ per le PMI e persone fisiche con copertura del 100%
- finanziamento fino a 800.000€ per imprese con fatturato fino a 3,2 milioni di euro e con una copertura fino al 90% (possibilità di estenderlo fino al 100% con l’intervento del Confidi)
- finanziamento fino a 5 milioni di euro per le imprese fino a 499 dipendenti e con una copertura fino al 90%
Come richiedere il finanziamento fino a 25.000€
Per accedere alla garanzia del Fondo per un finanziamento fino a 25.000€ è necessario:
- Un finanziamento nuovo e con una durata massima di 72 mesi
- Un preammortamento non inferiore a 24 mesi
- Un importo non superiore al 25% dei ricavi dell’impresa
Possono usufruire del Decreto Liquidità fino a 25.000€ e del Fondo di Garanzia le imprese che non superano i 499 dipendenti, i liberi professionisti iscritti agli ordini professionali e i lavoratori autonomi che autocertifichino che l’attività è stata danneggiata dall’emergenza Covid-19.
Come disciplinato dall’art. 13, comma 1, lettera m, del Decreto Liquidità, lo scopo è quello di offrire una garanzia da parte del Fondo nella misura del 100% per importi erogati non superiori al 25% dei ricavi del beneficiario e non oltre i 25.000€, per una durata minima di 2 anni e fino a un massimo di 6 mesi, con l’inizio del rimborso di capitale a 24 mesi.
Settori che possono richiedere la garanzia del Fondo
Possono richiedere la garanzia del Fondo i soggetti che appartengono a qualunque settore, ad eccezione delle attività finanziarie. Più nello specifico, i soggetti beneficiari devono operare nei seguenti settori ISTAT:
- attività manifatturiere
- produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua
- agricoltura, caccia, silvicoltura (solo controgaranzia)
- alberghi e ristoranti
- trasporti, magazzinaggio e comunicazioni
- estrazione di minerali;
- attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, altre attività professionali ed imprenditoriali
- riparazione di autoveicoli, motocicli e di beni personali e per la casa
- costruzioni
- commercio all’ingrosso e al dettaglio
- pesca, piscicoltura e servizi connessi (solo controgaranzia)
- sanità e altri servizi sociali
- altri servizi pubblici, sociali e personali
- istruzione
Operazioni e attività ammesse dal Fondo di Garanzia
L’obiettivo principale del Fondo di Garanzia è quello di favorire e agevolare la richiesta di finanziamenti e prestiti partecipativi concessi dalle banche, dalle società finanziarie e dagli intermediari finanziari, per lo sviluppo e l’innovazione delle piccole e medie imprese.
Ci sono diverse operazioni per le quali è possibile usufruire della garanzia del Fondo. Ad esempio:
- finanziamenti a medio-lungo termine, incluso lo sconto di effetti e la locazione finanziaria, con una durata compresa tra i 18 mesi e i 10 anni.
- finanziamenti per il reintegro del capitale circolante, con una durata massima di 60 mesi. Questi sono concessi alle imprese di autotrasporto e alle piccole imprese che vantano crediti nei confronti di imprese ammesse all’amministrazione straordinaria (prevista in casi di grandi insolvenze).
- operazioni per investimenti materiali e immateriali, da effettuare sul territorio nazionale. Attenzione però, non deve trattarsi di una semplice sostituzione di beni esistenti.
Questi sono solo alcuni esempi di operazioni e finanziamenti compatibili con il Fondo di Garanzia. Per avere maggiori dettagli ti suggeriamo di contattare il tuo consulente e capire in che modo poter usufruire del Decreto Liquidità.
Si tratta di una grande opportunità per le aziende di settori molto diversi tra loro. Grazie a questa garanzia, è possibile infatti richiedere finanziamenti che permettono di affrontare con maggiore sicurezza le incertezze economiche di questo periodo. Inoltre, è un’occasione per concentrarsi sugli aspetti da migliorare all’interno della propria azienda. Oggi abbiamo compreso quanto può essere importante per un’impresa essere digitale. Avere un sito o un e-commerce su cui contare per incentivare le vendite sfruttando i canali online, una strategia di digital marketing che permette di raggiungere i clienti in qualsiasi parte del mondo, senza dover uscire di casa!
Investire sulla digitalizzazione della tua impresa può essere una buona strada da intraprende per mettere le basi per un nuovo inizio.
Come sfruttare la garanzia del Fondo?
In base al settore e alle esigenze delle imprese sono previste diverse modalità di applicazione. Possiamo dire però che in qualche modo ogni aspetto aziendale potrà trarre vantaggio dal Decreto Liquidità fino a 25.000€, anche se solo indirettamente.
Pensa ad esempio alle risorse più importanti per ogni azienda: i dipendenti. Avere un finanziamento su cui contare che agevola alcune manovre necessarie per riprendere in mano l’azienda, si rifletterà anche su di loro. Potresti pensare a come riorganizzare le diverse mansioni così da evitare i licenziamenti, valorizzare il loro lavoro e rendere più competitiva l’azienda. Queste scelte non avrebbero la priorità se non avessi la liquidità per mettere al sicuro l’intera azienda.
A proposito di competitività. Ti abbiamo accennato di quanto è importante essere presenti online. Ed ecco perché la maggior parte delle PMI, ancora assenti nel web, ha iniziato a riflettere su come iniziare questo percorso e su come trarne opportunità e vantaggi.
Se anche tu hai deciso di rilanciare la tua attività online, il nostro consiglio è quello di iniziare da un piano strategico per costruire delle basi solide da cui iniziare. Ci sono tanti strumenti che possono fare al caso tuo: un e-commerce per la vendita online di prodotti o servizi, creazione di un blog per fornire risorse utili ai tuoi clienti reali e potenziali, campagne di advertising su Google Ads e sulle principali piattaforme social. Tutto dipende dagli obiettivi della tua azienda, dal target a cui si rivolge e dalle caratteristiche del prodotto o del servizio che vendi!