Non esistono dei testi magici. Esistono però dei copy per il web che, grazie al loro contenuto e alla loro forma, riescono a convincere gli utenti a fare delle cose che, altrimenti, non farebbero. E questo grazie a un particolare tipo di scrittura, la scrittura persuasiva. Ne hai sicuramente sentito parlare alcune volte, non è vero? Tra il dire il fare, però, c’è in mezzo un mare di testi mediocri! Non è facile capire con una prima occhiata cos’è il persuasive copywriting, ed è ancora meno semplice metterlo in pratica.
Vuoi arrivare a realizzare dei testi altamente efficaci per il tuo sito web, per le tue newsletter, per i tuoi post su Facebook, per il tuo e-commerce e per i tuoi annunci Google Ads? Allora devi assolutamente partire con la lettura di questi preziosi consigli per migliorare la tua scrittura persuasiva: imparali per bene e vedrai che, testo dopo testo, headline dopo headline, riuscirai a far cambiare prospettiva ai tuoi utenti!
Persuasive copywriting: un doveroso preambolo
Indice
Il fine ultimo della scrittura persuasiva è quello di creare dei testi in grado di vendere, e quindi di convincere e di convertire gli utenti. Ancora prima di pensare alla persuasione dei lettori, però, è importante informarli, e rendere gradevole la lettura. Il grado zero della scrittura persuasiva, insomma, consiste nel realizzare dei testi ben scritti, senza errori, chiari, esaustivi ma non prolissi, intelligenti e rilevanti. Un testo che non parte da queste basi fondamentali non potrà mai arrivare a convincere il pubblico!
Ecco i più importanti consigli per chi vuole iniziare con la scrittura persuasiva
1) Focalizzati sui benefici della tua offerta
Ecco il più banale – ma probabilmente il più importante – dei consigli per chi si vuole cimentare nella scrittura persuasiva: concentrati sui benefici della tua offerta. I tuoi utenti non sono sulle tue pagine per leggere un romanzo, sono lì per avere delle informazioni, e la tua missione è passare loro le informazioni corrette, capaci di convincerli a scegliere te, i tuoi prodotti o i tuoi servizi.
Prova ad andare in una concessionaria di automobili: di cosa ti parlerà il venditore? Dei difetti delle automobili in vendita, o forse dei loro benefici? Non perdere tempo in chiacchiere inutili, e spiega subito ai tuoi utenti cosa tu puoi fare di buono, anzi, di ottimo per loro!
2) Fatti, non parole
Certo, quando si parla della realizzazione di testi, affermare che non ci vogliono parole, bensì fatti, può sembrare un filo fuori luogo. Eppure è proprio così: tra i cardini della scrittura persuasiva vi è senz’altro l’attenzione verso i fatti. Vuoi convincere i tuoi lettori ad acquistare le tue scarpe? Non arriverai da nessuna parte dicendo loro che le tue scarpe sono ‘belle, comode, trendy e fatte con amore’. Prova invece a dire che le tue scarpe ‘si differenziano dalla concorrenza per l’alta qualità delle suole monoblocco, ottenute con una mescola che garantisce il 30% di aderenza in più, nonché per l’alta rifinitura della tomaia…’. Il risultato, riportando i fatti, non può che essere nettamente migliore.
3) Sfrutta le emozioni
Per persuadere una persona a fare qualcosa non basta certo puntare alla sua mente razionale. No, bisogna essere in grado di puntare anche alla sua mente emotiva – quella che Kahneman definisce ‘Sistema 1’ – facendo perno sulle emozioni degli utenti. E, credici o no, le emozioni giuste possono essere stimolate in qualunque caso, anche nel momento in cui si scrive un testo relativo a qualcosa di mortalmente freddo o noioso. E sì, anche in quel caso la scrittura persuasiva funzionerebbe, poiché tutti gli umani prendono le proprie decisioni prima di tutto emozionalmente, e poi razionalmente.
4) Ripeti i punti chiave
Alcuni potrebbero storcere il naso: i contenuti per la rete devono essere concisi ed essenziali, che senso avrebbe ripetere gli stessi concetti? Eppure è proprio così: i punti chiave dei nostri testi dovrebbero essere ripetuti due volte, per essere certi di passare ai destinatari il messaggio fondamentale. Per non rendere esplicita questa operazione, ti consigliamo di ripetere il punto forte del tuo prodotto, del tuo servizio o della tua offerta in una forma diversa, magari attraverso un esempio o una storia. È più facile di quanto possa sembrare!
5) Sfrutta il principio della scarsità
Quando utilizzi la scrittura persuasiva per vendere qualcosa, valuta sempre l’opportunità di sfruttare a tuo vantaggio il principio della scarsità. Stai vendendo dei prodotti? Sottolinea il fatto che la riserva in magazzino non è infinita, e che quindi la merce è soggetta a esaurimento. Stai proponendo un servizio? Fai velatamente capire che quell’offerta sarà valida solo per un determinato periodo, o che il prezzo è destinato a salire nei giorni successivi.
6) Fai tremare la terra sotto i piedi del lettore
Questa è una tecnica promozionale antichissima, ma continua a funzionare. Vuoi convincere un lettore a fare qualcosa? Preparati il terreno, creando una qualche insicurezza, un dubbio o un timore. Chi vende software per le fatture elettroniche lo sta facendo da mesi, ricordando ai lettori che, a partire dal 2019, sono previste sanzioni per chi non sarà in linea. Dopo aver messo in ansia il pubblico, nello stesso testo offrono però la soluzione – costituita ovviamente dai rispettivi software per la creazione di fatture elettroniche. Usa questa tecnica, ma non esagerare: non vuoi di certo un cliente disperato, vero?
Bene, ora sei pronto per partire con la tua scrittura persuasiva. E ricorda bene: lo stesso concetto, esposto in modo diversi, porta a risposte diametralmente opposte. Hai mai sentito del monaco che chiese all’abate ‘Posso fumare mentre prego?’. La risposta fu ovviamente negativa. Qualche giorno dopo, però, il monaco si fece furbo, domandando ‘Posso pregare mentre fumo?’. Non pensare solamente a cosa dire, ma anche a come dirlo!