SEO e Instagram, due mondi così distanti tra loro che oggi uniscono le loro forze per dare inizio a qualcosa di eccezionale. Siamo abituati a conoscere la SEO come all’insieme delle attività messe in atto per rendere un sito web visibile tra i primi risultati dei motori di ricerca. Cosa c’entra tutto questo con le dinamiche di ricerca su Instagram?
Sappiamo che fino a oggi era possibile eseguire ricerche per hashtag, per account e per tag di posizione, all’interno della piattaforma. Finalmente Instagram ha iniziato a ottimizzare lo strumento di ricerca, con tante opportunità per le aziende e per chi lavora con questa piattaforma.
Come funziona la ricerca per keyword su Instagram
Fin dagli esordi di Instagram le soluzioni per cercare nuovi contenuti fotografici erano piuttosto limitate e incomplete. Il limite principale è sempre stato quello di non poter cercare gli elementi sulla base delle didascalie. Il nuovo sistema di ricerca per parole chiave rivoluziona completamente le dinamiche della piattaforma: agli utenti basta digitare una parola nella barra di ricerca per ottenere dei risultati basati anche sugli argomenti trattati dal post, anche quando questo è inserito sotto forma di testo e non di hashtag.
Ad esempio, se cerchi un contenuto che riguarda i viaggi low cost, su Instagram sei in grado di trovare tutti i post che contengono l’hashtag #viaggilowcost e tutti gli account che includono queste parole nella biografia. In Italia è ancora così ma gli utenti di lingua inglese, digitando le parole “viaggi low cost” possono visualizzare contenuti attinenti senza la presenza di alcun hashtag specifico.
Il funzionamento di questo sistema non è ancora ben chiaro e ancora non sappiamo in che modo viene riconosciuto un contenuto dall’algoritmo. Instagram farà sicuramente affidamento al Machine Learning per individuare i contenuti di alta qualità rilevanti per l’utente in funzione delle sue ricerche.
Un dettaglio importante da tenere a mente è che per il momento questo genere di ricerca è limitata agli argomenti di interesse generale e che rientrano nelle linee guida della community. Inoltre, sembra che le parole “Trump” e “vaccino” siano escluse dal metodo di ricerca, al contrario di keyword come “fiori” o “pasta” che invece produco esattamente i risultati che ci si aspetta.
In attesa che presto questo aggiornamento sia attivo anche in Italia, cosa possiamo fare per prepararci?
La prima cosa da fare è iniziare a scrivere le didascalie in ottica SEO, così da migliorare la copertura dei contenuti, se necessario anche rivedendo le didascalie scritte in passato.
Opportunità per il tuo business
Questa nuova funzionalità ci permette di ampliare la visibilità dei contenuti che condividiamo e trovare menzioni del brand anche nel caso in cui gli utenti abbiano dimenticato di inserire l’hashtag della tua azienda.
Allo stesso tempo possiamo sfruttare la ricerca per contenuti anche per eseguire ricerche di mercato, anche su specifici competitor, comprendere i bisogni del tuo pubblico e costruire una strategia con contenuti in grado di soddisfarli. Ad esempio, se cerchi il nome di un tuo competitor, puoi scoprire cosa dicono gli utenti, i pregi che vengono messi in risalto e le critiche che gli vengono mosse.
Nella costruzione del Customer Journey è utile sapere cosa pensa il tuo target dei prodotti che vendi, dei tuoi competitor e migliorare di conseguenza i touchpoint che gli permettono di entrare in contatto con la tua azienda.
Come avrai capito, questa è una grande rivoluzione che, se sfruttata nel modo giusto, può rappresentare uno strumento indispensabile nelle scelte strategiche.
Non ci resta che aspettare che presto venga attivato anche in Italia! 😉