Il blog all’interno di un sito web è un tema piuttosto discusso. Questo strumento rappresenta una parte importante per l’architettura di un sito, ci offre un trampolino di lancio per posizionarci bene all’interno dei motori di ricerca ma allo stesso tempo, possiamo usarlo per comunicare con gli utenti e condividere risorse realmente utili.
Una delle domande più comuni che ci viene fatta, dopo aver risposto a “come creo un piano editoriale efficace?“, è “perché il mio blog non funziona?”. Ci possono essere tante spiegazioni e ogni caso andrebbe analizzato a sé. Possiamo però individuare alcune situazioni che tendono a incidere notevolmente sui risultati ottenuti dal blog. Vediamole insieme!
Perché non funziona?
Indice
Il blog funziona quando riesce a portare risultati concreti, quando si trasforma in uno strumento per trovare nuovi clienti e vendere online. In base al settore in cui operi, potrebbe essere utile anche per creare una community attiva e rafforzare i valori del brand. Può capitare che, al di là delle caratteristiche del tuo business, si verifichino alcune condizioni che non consentono al blog di funzionare correttamente e portare risultati.
#1 Ottimizzazione SEO
Alla base di ogni progetto online abbiamo le ottimizzazioni SEO e anche nel caso del blog dobbiamo tenerne conto per rendere il contenuto adatto al posizionamento sui motori di ricerca. Per questo motivo, prima di iniziare con la scrittura dei tuoi articoli è essenziale fare una keyword research al fine di individuare le parole chiave su cui puntare durante la stesura dell’articolo. Questo ti permette di costruire un blog basandosi su una struttura solida che mira a specifici obiettivi di business.
L’analisi delle parole chiave è indispensabile anche per un altro motivo. Scoprendo quali sono le ricerche più frequenti degli utenti saprai anche di cosa hanno bisogno e potrai costruire un contenuto utile per loro. Questo genere di analisi è indicata anche per definire un piano editoriale e trattare in modo omogeneo gli argomenti affini al tuo business.
#2 Scrivere per le persone giuste
Un tempo si scriveva per i motori di ricerca, gli articoli erano un susseguirsi di frasi composte da parole strategiche, ripetute in modo continuo lungo l’intero articolo. Oggi anche i motori di ricerca si sono evoluti e questo genere di contenuti difficilmente vengono premiati a livello di posizionamento. Le ragioni sono perlopiù due: da un lato si percepisce la volontà di sovra-ottimizzare l’articolo, e questo non piace ai motori ricerca perché si sentono “presi in giro”; dall’altro lato non sono scorrevoli da leggere, non appaiono naturali e spingono l’utente ad abbandonare in pochi istanti il blog.
La ricerca delle parole chiave ci aiuta a capire cosa cerca il nostro target. Il nostro obiettivo è sfruttare l’analisi per costruire contenuti che siano rivolti al nostro utente ideale. Questo è possibile solo se conosciamo alla perfezione le caratteristiche del target: chi è, quanti anni ha, se è uomo o donna, quali interessi ha, quali sono le sue passioni… costruisci una buyer personas e usala quando rifletti sui contenuti del blog.
#3 Frequenza di pubblicazione
Un altro aspetto importante riguarda la frequenza di pubblicazione. La frequenza è importante non solo per i motori di ricerca, per dimostrare che il blog è sempre aggiornato e quindi i contenuti al suo interno sono al passo con i tempi. Scegliere con quale frequenza pubblicare determina anche la qualità dei contenuti. Se ad esempio, scegli di pubblicare un articolo al giorno è molto probabile che non potrai scrivere articoli di qualità eccellente. La scrittura richiede tempo, attenzione e cura. Ci sono dei contesti, come quello giornalistico, dove è possibile avere una frequenza di questo genere ma in un blog aziendale, con business che non hanno nulla a che vedere con la redazione, questa frequenza sarebbe impensabile.
Il nostro consiglio è quello di creare un calendario editoriale che saprà guidarti settimana dopo settimana e ti suggerirà quali contenuti costruire per il tuo target. Non esiste una frequenza standard, in genere si consiglia almeno un articolo a settimana ma, come abbiamo detto, dipende dal contesto del tuo business.
Ricorda che non basta scrivere bene. Avrai capito che oltre alle abilità di scrittura è necessario avere un occhio attento verso aspetti più tecnici e pratici. Saper introdurre questi aspetti all’interno di un testo di qualità, pulito e senza forzature, è l’aspetto più complesso e importante se si vogliono ottenere risultati con il blog.
Il tuo blog non funziona e non sai come individuare e risolvere i problemi alla base? Siamo qui per te: contattaci e scopriamo insieme cosa c’è che non va e come rendere efficiente il tuo blog!