Non c’è un unico tipo di parola chiave: quanto ti prepari a creare un nuovo contenuto per il tuo sito web e per il tuo blog aziendale, dovresti pensare a quale tipologia di keyword ti conviene usare, in base alle esigenze del tuo pubblico. Ma cosa intendiamo quando parliamo di diversi tipi di keyword in un contesto SEO? Parliamo forse della differenza che intercorre tra le parole chiave e le long tail keyword? No: qui non ci interessa, di per sé, il numero di parole con cui è composta la parola chiave, né il numero di ricerche mensili di quella precisa keyword. Ci riferiamo, invece, all’obiettivo prefisso dell’utente che digita quella particolare parola chiave sul motore di ricerca, e nessun’altra: sono i desideri degli utenti, di fatto, a definire i vari tipi di keyword.
Ti sembra un po’ astratto? Continua a leggere: tra qualche riga, te lo assicuriamo, sarà tutto chiarissimo!
I tipi di keyword e il customer journey
Indice
A definire i vari tipi di keyword su cui dovremmo puntare quando creiamo i nostri contenuti sono i diversi passaggi in cui si trovano i nostri utenti nel loro customer journey: lì fuori, infatti, esistono utenti che non ti conoscono affatto e che però hanno bisogno di te o dei tuoi servizi, persone che hanno bisogno dei tuoi prodotti ma ancora non lo sanno, persone che sono indecise tra i tuoi servizi e quelli di un tuo concorrente, e via dicendo. A ogni passaggio, di fatto, corrispondono dei diversi tipi di keyword, perché saranno diverse le ricerche effettuate dalle persone.
Pensaci un po’: come saranno le ricerche di una persona che sviluppa il desiderio di imparare a nuotare? Dapprima farà delle ricerche generiche, cercando di capire ‘come imparare a nuotare da adulti’. Poi farà delle ricerche più specifiche, cercando dei ‘corsi nuoto adulti’ e poi, quando sarà più convinta, farà delle ricerche più mirate, magari geolocalizzate, come ‘corso nuoto adulti Milano’ o ‘corso nuoto adulti Milano sera’.
I 3 tipi di keyword
In base alle esigenze degli utenti, e quindi in base al loro punto all’interno del loro customer journey, dovrai usare dei diversi tipi di keyword, costruendo dei contenuti per chi non ti conosce affatto, per chi conosce te e non i tuoi prodotti, per chi conosce i tuoi prodotti ma vuole essere convinto, e così via. Sintetizzando la questione, ci troviamo di fronte a 3 tipi differenti di keyword, ovvero:
- keyword informazionali
- keyword navigazionali (o brandizzate)
- keyword transazionali (o commerciali)
Le keyword informazionali
Le keyword informazionali, come suggerisce il nome, sono parole chiave attraverso le quali l’utente cerca di raggiungere delle informazioni. Non si tratta, dunque, di persone con la mano sul portafoglio, che vogliono acquistare qualcosa. Con queste keyword abbiamo invece a che fare con degli utenti che, consapevoli di avere un problema, vogliono informarsi sul come risolverlo. Pensa, per esempio, a una persona che vuole una crostata di frutta in casa. Per prima cosa farà delle ricerche generiche, volte a risolvere il suo problema del non sapere come fare una crostata. Digiterà dunque sulla barra di ricerca di Google query come:
- come fare una crostata
- come fare una crostata di frutta facile
- crostata di frutta ricetta
- crostata di frutta procedimento
- crostata di frutta facile
- crostata di frutta fatta in casa
- crostata di frutta consigli
- crostata ricetta per principianti
Ottimizzare dal punto di vista SEO dei contenuti con delle keyword informative come queste significa attirare i click di persone che non sono pronte all’acquisto, o ancora meglio, di utenti il cui intento di ricerca non è finalizzato alla transazione. Ma questo non vuol dire assolutamente che le keyword informazionali vanno trascurate, anzi! Avere dei contenuti ottimizzati su queste parole chiave significa attirare nuovi clienti e fidelizzarli, per poi spingerli, eventualmente, ad acquistare i tuoi prodotti o i tuoi servizi. Il tipico contenuto che si crea per potenziare una keyword informativa è la guida ‘how to‘: in questo modo i clienti sapranno che tu sei un punto di riferimento nel settore.
Del resto, puoi anche forzare un po’ la mano, e sfruttare doppiamente i contenuti ottimizzati per delle parole chiave informazionali. Puoi fare per esempio dell’ottima lead generation, convincendo gli utenti a scaricare un tuo ebook gratuito in cui spiegherai loro come risolvere un problema (in questo caso, come fare una crostata di frutta facile in casa). Per scaricare l’ebook, dovranno inserire il loro indirizzo email, che tu potrai poi usare per indirizzare loro delle efficaci campagne di email marketing.
Oppure potresti fare del remarketing, e quindi tracciare gli utenti che visitano il tuo sito web – arrivati lì per capire come fare una crostata di frutta – per poi inseguirli per la rete con i tuoi banner, nei quali mostrerai i tuoi stampi per dolci, le tue crostatiere, i tuoi mattarelli e via dicendo
Le keyword navigazionali (o brandizzate)
Il secondo dei tipi di keyword è quello delle parole chiave navigazionali, le quali vengono usate dagli utenti che conoscono già i tuoi prodotti, i tuoi servizi o la tua azienda. Immaginiamo che la tua azienda si chiami IdeeCrostate, e che i tuoi prodotti di punta siano proprio gli stampi per crostate. Ecco allora che le keyword navigazionali saranno composte dal nome stesso del tuo brand, del tipo ‘IdeeCrostate stampi’ o ‘IdeeCrostate negozio online’ e via dicendo. Ma perché dovresti investire anche sulla creazione di contenuti ottimizzati per questi tipi di keyword? Semplice: devi essere certo che chi fa una ricerca online per trovare te finisca per imbattersi subito nel tuo sito, e non in quello di un concorrente con un nome simile, e non, magari, su un portale di recensioni, dal quale gli utenti potrebbero alla fine uscire con un’altra idea in testa.
Le keyword transazionali (o commerciali)
I contenuti ottimizzati per delle keyword transazionali sono quelli diretti esplicitamente alla vendita: sono dei contenuti, infatti, pensati per tutti quegli utenti che fanno una ricerca online tesa all’acquisto. Stiamo parlando di utenti con la carta di credito tra i denti, che nessun sito web e nessun e-commerce dovrebbero lasciarsi scappare. Parliamo di parole chiave come:
- stampi per crostate online
- comprare stampi per dolci
- stampi per crostate Milano
- stampi per crostate prezzo
- stampi per crostate e-commerce
Gli utenti, qui, non cercano più informazioni: sanno come fare la crostata in casa, e sanno che è necessario avere uno stampo apposito. Quando una persona digita su Google ‘Stampi per crostate online’ non vuole imbattersi in una pagina in cui si propone la ricetta della crostata di frutta, né la storia di questo dolce a partire dal Medioevo. No, tutto quello che vuole è una pagina in cui si presentano in modo esaustivo e intrigante diversi tipi di stampi per crostata, pronti per essere venduti
Hai capito perché è importante conoscere e usare tutti i tipi di keyword?