L’e-mail marketing è molto di più di un semplice invio di messaggi agli utenti. Si tratta di uno strumento potente, un canale per comunicare direttamente con i tuoi clienti, o potenziali tali, e informarli su importanti novità, aggiornamenti e promozioni.
Insomma, le campagne di e-mail marketing sono un canale indispensabile soprattutto se sei il titolare di un e-commerce e vuoi aumentare il tuo fatturato, quindi non dimenticarti mai di inserire questo strumento nella tua strategia marketing.
Ora mi dirai: “Laura, sai quante e-mail ricevo ogni giorno senza nemmeno aprirle?”. Sì hai ragione, capita molto spesso. Ecco perché oggi voglio spiegarti come creare un’e-mail efficace per i tuoi clienti!
Come sapere se la tua campagna e-mail è efficace
Indice
Prima di iniziare è bene ricordare che se desideri ottenere risultati importanti, affidarsi a un professionista è sempre una buona idea. Se invece vuoi imparare a farlo da solo e vuoi provare a impostare una strategia con le tue mani, puoi seguire i consigli che sto per darti!
Se hai già provato ad avviare una campagna di e-mail marketing, ti sarai già imbattuto sui parametri, i report e le statistiche per capire e valutare il successo della campagna.
Prima di tutto, le persone conoscono la tua campagna? Non è una domanda di poco conto, il successo si misura anche dal riscontro “mediatico” che consegue e quindi anche dall’effettiva interazione e al tasso di apertura dell’e-mail.
L’altra domanda che devi porti è: la mia e-mail sta portando effettivamente traffico nel mio e-commerce (o sito web)? Questa domanda è strettamente legata alla precedente, ed è lo step successivo da considerare per valutare l’andamento della tua strategia. Se l’e-mail è efficace, sicuramente aumenterà il traffico verso il tuo sito web, perché hai dato ai tuoi utenti un motivo valido per cliccare e essere indirizzati al sito.
Ultima, ma forse più importante domanda da porsi è: sto guadagnando con questa campagna di e-mail marketing? Molte azioni di marketing non vengono effettuate solo ed esclusivamente per fatturare, ma nel caso dell’e-mail marketing, uno dei principali obiettivi è sicuramente quello di convertire l’utente facendogli svolgere un’azione specifica.
Ora vediamo come costruire una newsletter efficace!
Da dove partire per creare una campagna di e-mail marketing
Come per la maggior parte delle strategie di marketing, anche nel caso di una campagna e-mail è necessario conoscere in modo approfondito il tuo target. Questo perché il successo è dato anche dal grado di effettivo interesse dell’utente che riceve il vostro messaggio.
Quindi se il tuo database di e-mail non è ben profilato, rischierai di inviare e-mail anche ad un pubblico disinteressato compromettendo inevitabilmente il successo della campagna. Quindi occhio!
Dovrai tenere conto dei dati demografici, età e genere, interessi e comportamenti, il tutto correlato ovviamente al tuo business online. Questo ti permetterà anche di suddividere i tuoi contatti in liste profilate, se la dimensione del database è grande abbastanza, e inviare contenuti specifici a ciascun utente.
Ora che hai individuato il target ideale, il passo successivo consiste nell’avere ben chiare (chiarissime) le regole della legge anti-spam, quindi conoscere le linee guida delle legge 196/2003. Per velocità ti elenco i punti nodali di questa legge:
- non acquistare e non vendere indirizzi e-mail;
- invia le e-mail solo a chi ti autorizzato (iscrivendosi alla tua newsletter, ad esempio);
- inserisci nel corpo della e-mail, l’indirizzo fisico del tuo punto vendita;
- se qualcuno si è cancellato dalla tua lista, non inviargli più alcuna e-mail;
- inserisci il bottone per rendere la disiscrizione accessibile per l’utente.
Terzo punto importantissimo è l’obiettivo: inutile creare e-mail qualsiasi se non hai un effettivo obiettivo da completare. Devi quindi ragionare su quale sia lo scopo ultimo dell’invio di una newsletter, se ad esempio vuoi dare motivo all’utente di entrare sul tuo sito, se vuoi annunciare un evento, se vuoi informare le persone su un nuovo prodotto in vendita.
Se definirai bene i tuoi obiettivi della tua strategia di e-mail marketing, saprai anche quali metriche tenere conto una volta conclusa la campagna.
Come conquistare gli utenti
Ora arrivo finalmente al nocciolo della questione, ovvero come poter invogliare l’utente ad aprire la tua newsletter e svolgere un’azione.
Punta sulla semplicità, perché ti assicuro che le persone hanno poca voglia di perdere tempo con una e-mail poco chiara o troppo ricca di contenuti. Inoltre attenzione al classico oggetto ingannevole: quante volte ti sarà capitato di leggere come oggetto dell’e-mail una proposta davvero interessante, che si è rivelato essere solo un acchiappa click?
Quindi via libera ad un oggetto accattivante di poche parole, ma con un’effettiva coerenza tra oggetto e contenuto interno alla newsletter, che dovrà essere semplice e di facile lettura.
Un’e-mail con solo parole risulterebbe troppo pesante, quindi dovrai inserire anche delle immagini e curare dettagliatamente il layout della newsletter. Puoi usufruire di tantissimi programmi con cui fare e-mail marketing, con layout già pronti e ben curati, ad esempio SendinBlue, Mailchimp, MailUp, E-mailchef, sono solo alcuni.
Quello che conta è il coinvolgimento del lettore, che al giorno d’oggi, con il continuo bombardamento di e-mail, ha ridotto considerevolmente la sua attenzione. Inserisci dei contenuti visivi che lo tengano attento, che possano snellire il corpo dell’e-mail e che siano adatti naturalmente al tuo brand.
Offri contenuti di valore
Il valore di una campagna di e-mail marketing si misura anche dal tipo di contenuto che viene veicolato, quindi semplicemente non proporre agli utenti contenuti inutili e non di loro interesse.
Instaurare e mantenere un rapporto di fiducia tra azienda e clienti è indispensabile.
Infatti, anche se si parla di un mezzo digitale, il rapporto di fiducia si instaura anche in questi canali e il cliente potrebbe sentirsi letteralmente “preso in giro” quando riceverà continue e-mail, con contenuti poco rilevanti o che non portino alcun tipo di valore aggiunto.
Naturalmente quando dico di offrire valore non intendo un continuo inserimento di risorse preziose, in ogni e-mail, ma cerca di suddividere le informazioni in più e-mail così da fidelizzare l’utente nel tempo, creare fiducia, fare lead nurturing (per approfondire leggi quest’articolo)
Ti posso assicurare che l’importanza dell’e-mail marketing, se fatto in modo professionale, ha un valore preziosissimo per l’azienda perché crea un rapporto diretto tra la tua attività e il tuo cliente interessato.
Hai bisogno di costruire una strategia di e-mail marketing in grado di colpire nel segno? Noi ci siamo… e ti aspettiamo 🙂