Vuoi un e-commerce di successo? Non è sufficiente essere un mago del web marketing, e non basta nemmeno realizzare il migliore dei portali di vendita: è necessario anche capire cosa vendere online! Non tutti i prodotti, infatti, vanno incontro alla stessa fortuna una volta inseriti in un e-commerce.
In questo post proveremo a spiegarti cosa vendere online e cosa no, affrontando la questione da diversi punti di vista.
Impariamo da Amazon
Indice
Amazon, l’e-commerce per eccellenza è, per la maggior parte degli store online, il più grande dei concorrenti da tenere in considerazione. Vuoi capire cosa vendere online? Potresti partire prendendo esempio da chi si è già posto questa domanda prima di te e ha trovato la risposta vincente. Come molto probabilmente saprai, quando Jeff Bezos lanciò Amazon, questo non era l’e-commerce generalista che conosciamo oggi. Niente affatto: all’inizio, infatti, era solo una libreria online. Ma perché Bezos scelse proprio i libri? Come spiega Richard L. Brandt nel suo interessante libro ‘One click‘, quello che sarebbe diventato il re incontrastato del commercio in rete optò per questo preciso prodotto per via della sua notorietà. Tutti infatti sanno cos’è un libro e a che cosa serve.
Ma non è tutto! Va detto che un libro è facile da identificare: bastano il nome dell’autore e il titolo, e il gioco è fatto. I libri sono poi facilissimi da spedire, non possono essere contraffatti e offrono un margine di guadagno contenuto ma pur sempre presente, all’interno del quale è possibile muoversi per offrire sconti e promozioni. E ancora, c’è dell’altro: Bezos partì non a caso da Seattle – e non da New York – perché proprio nei dintorni di quella città c’erano tre dei maggior fornitori editoriali degli Stati Unti.
Imparare dai grandi del commercio online, e quindi a partire da Bezos, è tra i migliori metodi per capire cosa vendere online. Ma non è questo l’unico suggerimento che ti vogliamo dare!
Cosa vendere online? Quello che non si trova altrove!
Sì, sembra davvero impossibile pensare a un prodotto che non si trova in altri posti (a meno che quel prodotto non sia realizzato direttamente da te). Molto probabilmente, però, non è così, in quanto tu ti stai guardando intorno alla ricerca di merce già pronta da portare in rete.
Non c’è dubbio: gli utenti verranno da te soprattutto se i tuoi prodotti non sono facilmente acquistabili altrove. Il primo passo, quindi, potrebbe essere quello di vendere online dei prodotti che non sono presenti nella normale GDO. I consumatori, infatti, sono disposti a comprare online quello che possono trovare al supermercato solo a patto di avere un reale vantaggio economico. E no, cercare di battere la GDO sui prezzi non è affatto semplice, specialmente all’inizio!
Un altro buon consiglio è cercare un prodotto che non viene venduto da Amazon: eliminato questo portale, avrai evitato il concorrente più ingombrante. In linea generale, dunque, per capire cosa vendere online, devi pensare a qualcosa che non è facilmente acquistabile.
Vendi prodotti di tendenza
Un altro approccio per capire cosa vendere online è quello di affidarsi all’analisi delle ricerche degli utenti. Quali sono i prodotti che vanno per la maggiore nel 2019? Quelli di Shopify si sono posti la stessa domanda e, basandosi sulle ricerche online, hanno suggerito per esempio l’intimo modellante. I dati non mentono: fino al 2007 nessuno aveva mai cercato sui motori di ricerca queste parole. Dal 2008, invece, questa query è stata usata sempre di più, e si prevede che entro il 2022 questo mercato possa arrivare a collezionare 5,6 milioni di dollari in vendite. Non ti va di vendere body modellanti? A partire dalle medesime analisi si rivelano per essere dei prodotti interessanti da vendere online anche le camicie a quadri da uomo, l’abbigliamento sportivo per outdoor, gli accessori da viaggio, gli smartwatch, gli articoli per automobili e via dicendo.
Il settore giusto
Per capire cosa vendere sul tuo e-commerce, inoltre, potresti pensare non tanto al prodotto in sé, quanto al settore nel quale buttarti. In questo senso, potrebbe tornarti estremamente utile un’indagine effettuata l’anno scorso dall’Osservatorio B2c Netcomm-School of Management del Politecnico di Milano. Leggendolo potresti scoprire che il settore con un fatturato più alto per quanto riguarda le vendite online è quello del turismo (che nel 2017 aveva generato 9,2 miliardi). Subito dietro si sono piazzati l’informatica e l’abbigliamento, con dei considerevoli aumenti rispetto agli anni precedenti per il settore dei ricambi e delle assicurazioni online.
Conclusione
Prima di decidere cosa vendere online sul tuo e-commerce, in ogni caso e sempre, fai parecchie ricerche. Analizza i competitors presenti online e offline, usa degli strumenti SEO per capire quali sono effettivamente le ricerche degli utenti, cerca di capire quale rapporto potresti instaurare con i produttori, considera i costi delle spedizioni ed eventualmente dello stoccaggio. E quando avrai preso la decisione finale, contatta magari la nostra web agency per la realizzazione del tuo e-commerce 😉