Non è insolita la credenza secondo cui una volta messo online il proprio sito e-commerce, i guadagni siano costanti e pressoché immediati. In realtà, prima di raggiungere questi risultati il processo è abbastanza lungo, necessita di tempo e di una strategia di web marketing che tocchi diversi ambiti e lo faccia naturalmente nel modo più giusto possibile.
Spesso, si commettono degli errori in questi contesti, e i risultati tardano ad arrivare o, nella peggiore delle ipotesi, non arrivano proprio e si fallisce.
Ma noi siamo qui per raggiungere il successo, quindi ti illustrerò gli errori più comuni nella gestione di un e-commerce!
Cosa c’è dietro un e-commerce?
Indice
Riesci ad immaginarlo? Sì perché questo è un aspetto da sottolineare. Capire tutto il lavoro che c’è dietro è il primo passo per comprendere l’importante di questo canale commerciale e di come i risultati possano essere ottenuti solo, ed esclusivamente, lavorando bene nel dietro le quinte. Non basta avere un e-commerce per vendere.
Nonostante l’e-commerce si trovi in uno spazio ben diverso rispetto al commercio reale, il web è un contesto dove la competizione regna sovrana, quindi è necessario un continuo studio strategico per mantenere alte le performance. Non si tratta solo di spedire prodotti e ricevere soldi, si tratta di portare traffico sul tuo sito, fidelizzare, costruire un processo di acquisto, intercettare le tue buyer personas.
Potrei continuare all’infinito, ma in realtà quello che conta veramente è comprendere che dietro il commercio elettronico c’è molta, moltissima roba e l’approccio dev’essere professionale e competente, affinché porti dei risultati positivi.
Non sottovalutare il business plan
C’è chi un business plan per e-commerce proprio non ce l’ha. C’è chi invece ce l’ha, centinaia di pagine in cui si tenta di prevedere e risolvere ogni sorta di problema che potrebbe verificarsi.
La mia idea di pianificazione è molto più semplice e deve rispondere a queste domande:
- Qual è il mercato?
- Quali sono i competitors?
- Qual è il trend del mio prodotto?
- E il mio cliente tipo?
- Che bisogno soddisfa il mio prodotto o servizio?
Queste sono le domande generali, siamo ancora lontani dal web marketing per e-commerce che intendo, ma sono tutte domande guida che ti aiuteranno a capire esattamente dove stai andando e dove vuoi andare esattamente. Senza questi presupposti, commetti un errore, purtroppo molto comune. Quindi occhio!
L’analisi anche in questo contesto è imprescindibile: quindi analisi SWOT per trovare punti di forza, debolezze, opportunità e minacce per il mio progetto. Conoscere i tuoi competitors è molto importante per capire come muoversi in un territorio web che è, ovviamente, già occupato da altri brand (a meno che la tua proposta di prodotto o servizio sia del tutto nuova).
Imposta una strategia di web marketing per e-commerce
Altra nota dolente ed errore molto comune è l’improvvisazione nel web marketing. Generare traffico non è semplice, guadagnare autorevolezza nei social non è immediata con una semplice campagna a pagamento.
Bisogna costruire una strategia che preveda diversi step di crescita, facendo una buona analisi dei dati con tool come Google Analytics e conoscere tutti canali che possono essere utili al tuo e-commerce: SEO, Social Media, PPC, E-mail Marketing, Remarketing, etc.
Tutte nozioni che devi conoscere o, perlomeno, deve avere molto chiaro chi lavorerà al tuo e-commerce. Se vuoi lavorarci tu, personalmente, una consulenza da un buon professionista è quello che mi sento di consigliare: meglio spendere per avere un qualcosa di sicuro, invece che lanciarsi a capofitto a spendere soldi inutilmente senza alcun tipo di ritorno dell’investimento (o ROI, conosci il termine 😛 )
Scegliere la giusta piattaforma per il tuo e-commerce
Qui andiamo più sul tecnico: esistono tantissime piattaforme per creare e-commerce, ma quelle più utilizzate sono sicuramente Magento e Prestashop, o anche il plugin WooCommerce di WordPress che sta guadagnando sempre più consensi. Tempo fa ho scritto degli articoli a riguardo, che ti consiglio di leggere, il primo riguarda una guida per iniziare a vendere online mentre l’altro riguarda una guida per avviare un e-commerce con Prestashop.
Quello che mi preme sottolineare per non farti commettere un errore comune nella creazione di un e-commerce è la scelta sbagliata del software per la progettazione: è necessario stabilire di quali funzionalità hai bisogno, sia per il visitatore che per il back-end, e quali risorse avrai a disposizione per la gestione continua del sito. Questo ti aiuterà a determinare quale soluzione è giusta per te.
Qualsiasi piattaforma sceglierai, è importante che tu sia in grado di utilizzarla e che risponda appieno a ciò che ti serve realmente. Parallelamente, il tuo e-commerce deve essere in grado di offrire un’esperienza utente ottimale, e questo spesso dipende anche dalla scelta della piattaforma utilizzata.
Conosci il tuo cliente
Prima ti ho parlato di buyer personas, e ti assicuro che il tuo target merita un paragrafo a parte. Tralasciare la definizione del tuo cliente tipo è uno dei peggiori errori che tu possa commettere, ed è molto frequente in ambito e-commerce.
Idealmente, prepararsi a gestire un e-commerce richiede una ricerca in due fasi: trovare un prodotto da vendere e conoscere i clienti. Se già conoscete i clienti, non è difficile individuare il prodotto giusto per loro. Al contrario, è davvero molto difficile trovare dei clienti per un prodotto prestabilito, per quanto possa sembrarti in realtà scontato.
Ogni settore, anche il più strano o il più di nicchia, racchiude a sua volta altri piccoli settori di nicchia, tutti con un target preciso. Più precisamente sarai in grado di individuare il target, selezionando quindi diverse buyer personas, meglio comprenderai non solo le esigenze dei tuoi clienti, ma anche come progettare, costruire e modificare nel tempo la tua strategia di web marketing per e-commerce.
Spero di esserti stato utili con questi consigli, se ne hai altri, scrivili nei commenti! E se vuoi creare il tuo e-commerce, contattaci!